PROCESSI CHIMICI
- SGRASSATURA E DECAPAGGIO
-
Sgrassatura alcalina e decapaggio dell’alluminio e delle sue leghe secondo le specifiche:
- Specifiche Leonardo
- Specifiche Avio
- MIL-A-8625
- MIL-DTL-5541
- MIL-C-5541
- MIL-S-5002
Sgrassatura alcalina e decapaggio degli acciai inossidabili secondo le specifiche:
- Specifiche Leonardo
- Specifiche Parker
- Specifiche Avio
- AMS 2700
- AMS QQ-P-35
- MIL-S-5002
Sgrassatura alcalina e decapaggio del titanio e delle sue leghe
- Specifiche Leonardo
- Specifiche Parker
- MIL-S-5002
- CONVERSIONE CHIMICA COLORATA DELL’ALLUMINIO E DELLE SUE LEGHE
-
Specifiche Leonardo
Specifiche Avio
Specifiche Microtecnica
MIL-C-5541
MIL-DTL-5541
MIL-DTL-81706
AMS 2473
AMS 2477 - OSSIDAZIONE ANODICA SOLFORICA DELL’ALLUMINIO E DELLE SUE LEGHE
-
Specifiche Leonardo
Specifiche Avio
MIL-A-8625 classe 1
MIL-A-8625 classe 2
AMS 2471
AMS 2472 - OSSIDAZIONE ANODICA SOLFORICA DURA DELL’ALLUMINIO E DELLE SUE LEGHE
-
Specifiche Leonardo
Specifiche Avio
Specifiche Microtecnica
MIL-A-8625
AMS 2469 - OSSIDAZIONE ANODICA CROMICA DELL’ALLUMINIO E DELLE SUE LEGHE
-
TPS1001
AWPS003T
MIL-A-8625 - PASSIVAZIONE DEGLI ACCIAI INOSSIDABILI
-
Specifiche Leonardo
Specifiche Avio
Specifiche Parker
Specifiche Microtecnica
AMS 2700
PI-1010
trattamenti protettivi
Nel campo aeronautico i trattamenti galvanici e la verniciatura sono gli ultimi processi di un ciclo di lavoro, ma sono indispensabili non solo a fini puramente estetici, ma anche per proteggere i materiali dalla corrosione.
Infatti le superfici dei velivoli sono sottoposti ad ambienti ostili sia naturali che artificiali, e la mancata protezione alla corrosione potrebbe comportare una diminuzione dell’efficacia e della durata delle componenti strutturali.
Per conferire ai metalli una protezione dalla corrosione, si rispetta generalmente un ciclo che comprende le seguenti procedure: Wash primer, Primer e Top Coat.
- PRIMER
-
PRIMER EPOSSIDICI ALTOSOLIDI:
QPL- MIL- PRF- 23377
QPL- MIL- DTL- 53022PRIMER EPOSSIDICO A BASE D'ACQUA:
QPL- MIL- PRF-85582
Specifiche Leonardo - TOP COAT
-
TOPCOAT EPOSSIDICO ALTOSOLIDO:
Specifica Leonardo
QPL-MIL-PRF-22750
TOPCOAT POLIURETANICO ALTOSOLIDO:
QPL-MIL-PRF-85285
Specifica Leonardo
FINITURE CARC
QPL-MIL-DTL-53039
QPL-MIL-DTL-64159
TOPCOAT ACRILICO:
QPL-MIL-L-81352
RIVESTIMENTO POLIURETANICO ANTICORROSIVO PER SERBATOI:
QPL-AMS-C-27725
APPLICARE LUBRIFICANTE SOLIDO:
Specifiche Leonardo
QPL-MIL–L-46010
MIL-L-23398
APPLICARE WASH PRIMER:
QPL-MIL–C-8514
Controllo Liquidi Penetranti (CND)
Il controllo dei liquidi penetranti è un metodo di controllo che consente di rilevare discontinuità aperte in superficie, in qualsiasi materiale non poroso, sia magnetico che non (acciaio, alluminio, ceramica, plastica, vetro, bronzo ecc.) e che si basa sul fenomeno della penetrazione per capillarità di un liquido. Il penetrante può essere di colore rosso o fluorescente (visibile in luce di Wood in ambiente opportunamente oscurato) ed è sempre utilizzato con un ulteriore prodotto di colore bianco detto rilevatore o sviluppatore.
ASTM - E - 1417/ E 1417M
Impianto di CND con tre sistemi penetranti: uno fluorescente post- emulsificabile, uno lavabile in acqua ed infine vi è posta una cabina elettrostatica che tratta pezzi di dimensioni fino a 2500mm.